L’etnomedicina, o
etnoiatrica, è il corpus degli studi interculturali proprio
dei paesi nei quali è diffusa la medicina tradizionale, con
particolare riferimento agli aspetti socio-medicali ed in generale
alla cura delle malattie, con mezzi non condivisi dalla medicina
occidentale contemporanea.
Secondo George
M. Foster l’etnomedicina si può considerare “un insieme di
istituzioni sociali e di tradizioni culturali, legate al
perseguimento consapevole di un migliore stato di salute” (1984).

Aree
L’Etnomedicina
comprende:
- Etnofarmacologia
-
Etnofarmacognosia
- Etnofarmaceutica
- Etnobiologia
- Etnopsichiatria
L’Etnofarmacologia
è una branca della medicina tradizionale che si occupa dell’azione,
interazione e processi terapeutici dei rimedi tradizionali.
L’Etnofarmacognosia
è una scienza interdisciplinare che si occupa dello studio,
provenienza e classificazione ed identificazione degli elementi e
prodotti utilizzati per ottenere medicamenti nell’ambito della
Medicina Tradizionale.
L’Etnobiologia
è una specializzazione dell’ Etnofarmacia che si occupa della
preparazione delle forme farmaceutiche.
Con
Etnopsichiatria si intende il sapere diffuso nelle società
tradizionali basato sul ricorso a pratiche, medicamenti, forme di
interazione sociale rivolte al recupero dei soggetti con turbe
mentali.
|