Sistema basato
sulla pratica del massaggio, messo a punto da un ingegnere americano
di nome Joseph Heller, dal quale prende il nome.
Heller fu
collaboratore di Ida Rolf, la fondatrice del rolfing, al
quale il sistema si ispira, tanto che nel 1975 fu nominato
presidente del Rolf Institute, che lasciò qualche anno dopo, perché,
secondo il proprio punto di vista, la pratica del rolfing avrebbe
dovuto essere accompagnata da altri esercizi, affinché i risultati
raggiunti si prolungassero nel tempo.
Così negli anni
Settanta introdusse una serie di esercizi di “rieducazione al
movimento” basati sulla capacità di intervenire sulle tensioni
muscolari, tenendo conto degli aspetti psichici ed emotivi del
paziente; tanto da potersi definire come psicoterapia corporea,
nella quale la fase del colloquio assume un aspetto fondamentale.
Vien da sé che il
terapeuta debba acquisire notevoli conoscenze nell’ambito della
comunicazione interpersonale, proprio come avviene nelle
psicoterapie.

Il metodo
Oltre la pratica
del massaggio profondo, Heller introdusse le tecniche
respiratorie ed esercizi di rilassamento guidato da
suggestioni verbali.
Man mano che
vengono rilasciati i muscoli causa delle tensioni muscolari, si
interviene tramite il dialogo per ricercare le cause emozionali che
hanno istaurato i blocchi.
In ogni seduta (di
norma ne sono preventivate undici) il terapeuta di occupa di una
parte specifica del corpo, rintracciando le cause psichiche che lo
hanno procurato.
Secondo Heller, il
corpo immagazzina i traumi della vita nella rigidità
muscolare, così il ripristino di una postura corretta, una revisione
e superamento dei blocchi psicologici instauratisi durante la
vita, in particolare nel periodo infantile, possono ridare la salute
e l’armonia e una rinnovata visione positiva della vita, e a tal
proposito scriveva: “Quando rilasciamo le tensioni presenti nel
corpo e ci allineiamo con la gravità, assumiamo una nuova posizione
nella vita”.
Resta fermo il
punto dell’importanza, assunta dal rolfing, della simmetria
naturale del corpo e i malesseri causati dall’alterazione
dell’allineamento della struttura verticale del corpo, difatti per
correggere la postura si massaggiano le aree poste ai lati della
colonna vertebrale, usando oltre che le mani anche le pressioni
esercitate con i gomiti.

Indicazioni
Il sistema
Hellerwork è anche usato nelle lesioni sportive, oltre che
per lenire e curare i dolori muscolari e articolari, in
particolare il mal di schiena. Altro compito applicativo
interessante è quello di riabilitazione a seguito di traumi e
lesioni, intervenendo nel contempo a risolvere i problemi di
ansia e stress.
Tale “rieducazione
al movimento”, ovvero sistema Hellerwork, si è diffuso negli Stati
Uniti e in Australia, e ultimamente si sta diffondendo anche in
Europa. Nel sistema Hellerwork, oltre al rolfing, confluiscono
numerose discipline e metodologie: il programma Aston Paradigm
(di Judith Aston), la bioenergetica, la psicosintesi,
la gestalt, ecc.

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