JACQUES JOST
(Metodo)
Basato sulla
musicoterapia di rilassamento, ricorre al
principio che i migliori risultati di distensione sono ottenibili
alternando momenti di tensione ad altri di calma.
Tutta la musica si basa sull’alternanza di due polarità: suoni gravi-
acuti, brevi-lunghi, lenti-accelerati, ecc…
Il metodo Jost ricorre all’uso di tre frammenti di composizioni
musicali che in successione devono infondere: senso di pace,
distensione e rilassamento.
Nel primo brano si ricorre a composizioni di musica
magnificente, vivace o drammatica il cui obiettivo è quello di
rompere il ghiaccio e attirare l’attenzione; nel secondo brano
deve prevalere la melodia, con ritmi cadenzati regolari, atti a
rassicurare e tranquillizzare; nel terzo brano si deve
ottenere un senso di calma totale e di rilassamento psicofisico,
ricorrendo a musiche melodiche lineari.
Tale metodo viene
chiamato “Metodo di musicoterapia ricettiva individuale”.
Esempio di
somministrazione del metodo Jost.
- primo spezzone di brano: Ondines e Bruyères, di Debussy
- secondo spezzone di brano: parte centrale delle ballata in
Fa minore di Chopin
- terzo spezzone di brano: primo movimento della sinfonia
“Italiana” di Mendelsson
RIMANDI :
-
MASSAGGIO
SONORO
-
METODO MUSICALE YAMAHA
-
FONOTERAPIA
-
KODALY (Metodo)
-
LETTO SONORO
-
ORFF
-
TERAPIA DELLA VOCE
-
VOICING
-
METODO MUSICALE WILLEMS
-
METODO FUX
 
|