Medicine
parallele: pratiche terapeutiche, che possono affiancarsi alla
medicina ufficiale sostenendola, sinergizzandola, e coadiuvandola.
Sono nate in
Occidente, come ad esempio la riflessologia plantare originaria
dell'antico Egitto. Sovente il terapeuta tende ad imitare le
attivitā mediche.
In particolare,
per quanto riguarda la formazione, si programmano corsi di
insegnamento dai tre ai cinque anni. La formazione obbligata,
permette di legittimare la pratica terapeutica al giudizio della
societā.
Negli ultimi anni
queste pratiche parallele sono nate come reazione ai "vuoti" che la
medicina ufficiale presenta e sovente sono gli stessi medici ad
occuparsene.

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