Il suo nome vuol
dire “fotografia del corpo”; in realtà si riferisce alla
fotografia dell’energia vitale che è visibile in prossimità del
corpo, ovvero l’aura vitale.

La somatografia
nasce dall’ utilizzo di un’ apparecchiatura denominata camera
Kirlian (vedasi voce
specifica), e permette di visualizzare indirettamente
l’attività energetica degli esseri viventi.
Fu proprio in
relazione a tale apparecchiatura che nel 1972, negli U.S.A., due
terapeuti, George C. King e H. Bryn Jones, si
interessarono ai campi energetici rilevati con la camera Kirlian.
Sottoposero i
pazienti ad esercizi mentali, quali il training psico-fisico,
all’imposizione delle mani (pranoterapia), ad una controllata
alimentazione, ecc. Utilizzando la camera Kirlian, e
comparando le modifiche rilevate dalla stessa, riuscirono a valutare
i progressi ottenuti.
La tecnica della
somatografia mira alla soluzione dei conflitti interni, causa
principale di tutte le malattie. La scoperta di se stessi e la presa
di coscienza di nuovi valori, sono elementi che accompagnano un
trattamento somatografico.

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