Con questo nome si
indica, dall’inglese, quello che è definito “il tocco risanatore”,
quale applicazione di specifici test muscolari, ideati da una
équipe di medici statunitensi, interessati al rilevamento di dati in
grado di attuare una precoce prevenzione.
Lo scopo è quello
di saggiare gli stati energetici tramite la valutazione della
risposta a test muscolari.
Il suo operato si
basa sui principi della chinesiologia applicata, che sposa la
concezione orientale della presenza delle energie vitali che
scorrono nell’organismo umano.
E’ proprio
nell’ottica delle medicina tradizionale orientale che si rintraccia
la presenza di dodici canali energetici principali, ai quali
si collega, saggiando il tono muscolare in corrispondenza a zone
energetiche a loro corrispondenti. Così ad esempio, se i muscoli
relativi alla zona muscolare del decorso del meridiano del fegato
risultano indeboliti, ciò sarà indice di squilibrio a carico di
quell’organo e delle funzioni specifiche di quel tragitto
energetico.
Oltre che i canali
energetici (presenti nella
medicina tradizionale cinese ed
indiana) si tiene conto anche della legge dei cinque elementi
(anche questa presente nelle due medicine tradizionali menzionate).

Finalità del
Touch for Health
Dopo i test
preliminari, indispensabili per il rilevamento degli squilibri, si
passa al riequilibrio energetico ricorrendo agli stessi
massaggi proposti nel
micromassaggio cinese, o ad altre
pratiche e metodiche presenti nelle discipline delle medicine
complementari.
Un interessante ed
utile campo di utilizzo del Touch for Health è quello di applicarlo
secondo le regole della
chinesiologia, per saggiare quale rimedio,
ad esempio un olio essenziale, è più idoneo per il
trattamento per quello specifico soggetto.

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